Humilitas:I sermoni di Umilta da Faenza: Studio e edizione (Biblioteca di "Medioevo latino") (Latin Edition)
- Paperback 2006, ISBN: 9788879884631
SPOLETO: Presso La Sede Del Centro Italiano di studi dell'Alto Medioevo, 1972. Brossura. BUONO. 14,7 21,7. SAR0575 Settimane di studio del Centro di studi sull'Alto Medioevo Saggio 021… More...
SPOLETO: Presso La Sede Del Centro Italiano di studi dell'Alto Medioevo, 1972. Brossura. BUONO. 14,7 21,7. SAR0575 Settimane di studio del Centro di studi sull'Alto Medioevo Saggio 021 USATO, Presso La Sede Del Centro Italiano di studi dell'Alto Medioevo, 1972, Olschki. cm. 14,5 x 21, x-120 pp. Lessico intellettuale europeo - Opuscola Alle origini dell?Europa moderna la terminologia di cultura costituisce un patrimonio comune che nasce dal latino, classico e medievale, e si articola variamente confrontandosi con i volgari e venendo a costituire i lessici speciali delle lingue nazionali. Le ricerche di Tullio Gregory indicano alcune linee fondamentali di una translatio studiorum che segna il passaggio dal medioevo alla modernit? At the origins of modern Europe the terminology of culture is a common patrimony that originates from Classical and Medieval Latin and proves variously articulate when confronting the vulgar languages and constituting the special lexicons of national languages. Tullio Gregory?s researches indicate some fundamental principles of a translatio studiorum that marks the passage from the Middle Ages to modernity. 260 gr. x-120 p. . nuovo. Rilegato. 2006., Olschki, 2006, PADOVA: EDITRICE ANTENORE, 1974. BROSSURA. BUONO. 17 25. CHI3555 MEDIOEVO E UMANESIMO LETTERATURA 012 USATO, EDITRICE ANTENORE, 1974, Paris: LIBRAIRIE ANCIENNE HONORE' CHAMPION, 1932. RILEGATO. BUONO. 16 25. CHI1412 GUIDA 013 USATO, LIBRAIRIE ANCIENNE HONORE' CHAMPION, 1932, TURNHOUT: ETABLISSEMENTS BREPOLS S. A., 1905. In 24. Dim. 12,5x8 cm. Pp. 825+(1). Edizione del 1905 della traduzione di Lamennais della nota ed importante opera medievale L'imitazione di Gesù Cristo.<BR>La data si evince dall'imprimatur. Illustrazione in antiporta. Questo scritto in latino conobbe molta fortuna nei secoli successivi, è il libro cristiano più diffuso dopo la Bibbia. Non è ben chiaro chi sia l'autore, viene attribuito a Thomas de Kempis (1380-1471), monaco cristiano del medioevo, ma c'è anche chi pensa sia stato scritto da Jean Gerson, monaco benedettino del XIII secolo, o addirittura da più autori insieme. Importante testo di riferimento, oggetto dell'opera è la via da percorrere per raggiungere la perfezione ascetica seguendo le orme di Gesù. In ottime condizioni. Copertina in pelle con titolo in oro al dorso in buone condizioni generali con lievi usure ai margini e dorso. Legatura in ottime condizioni. All'interno le pagine si presentano in buone condizioni con rare fioriture. Parti mancanti al margine destro fino a pag. 310.Edition of 1905 of the translation by Lamennais of the famous and important medieval work L'imitazione di Gesù Cristo. Print in the frontspice. The name of the author is not clear, it is attributed to Thomas de Kempis (1380-1471), a medieval christian monk, but others think it has been written by Jean Gerson, benedectin monk of the XIII century, or even by multiple authors. An important refeering text, it talks about the path to reach the ascetic perfection following Jesus teachings. In very good conditions. Full leather cover with golden title in the spine in very good general conditions slightly worn in the edges and spine. Binding in very good conditions. Inside pages are in very good conditions with occasional foxings. Mising part in the right edge until pag. 310., ETABLISSEMENTS BREPOLS S. A., 1905, TOURS: ALFRED MAME ET FILS EDITEURS, 1891. In 24. cm 10x7. Pp. 335+(1). Edizione del 1891 della traduzione di Lamennais della nota ed importante opera medievale L'imitazione di Gesù Cristo.<BR> Illustrazione in antiporta. Questo scritto in latino conobbe molta fortuna nei secoli successivi, è il libro cristiano più diffuso dopo la Bibbia. Non è ben chiaro chi sia l'autore, viene attribuito a Thomas de Kempis (1380-1471), monaco cristiano del medioevo, ma c'è anche chi pensa sia stato scritto da Jean Gerson, monaco benedettino del XIII secolo, o addirittura da più autori insieme. Importante testo di riferimento, oggetto dell'opera è la via da percorrere per raggiungere la perfezione ascetica seguendo le orme di Gesù.<BR>In discrete condizioni. Copertina in piena pelle coeva con decorazioni a secco ai piatti e dorso in discrete condizioni generali con lievi usure ai margini e dorso. Piatto anteriore quasi staccato. Legatura in discrete condizioni. Pagine in buone condizioni con rare fiuoriture. Piccola brunitura al margine superiore. Edition of 1891 of this of the translation by Lamennais of the famous and important medieval work L'imitazione di Gesù Cristo.<BR>Print in the frontspice. The name of the author is not clear, it is attributed to Thomas de Kempis (1380-1471), a medieval christian monk, but others think it has been written by Jean Gerson, benedectin monk of the XIII century, or even by multiple authors. An important refeering text, it talks about the path to reach the ascetic perfection following Jesus teachings. In fair conditions. Full leather coeval cover with embossed decorations in the spine in fair conditions slightly worn in the edges and spine. Front plate almost detached. Binding in fair conditions. Pages in good conditions with occasional foxings. Little yellowing in the upper edge., ALFRED MAME ET FILS EDITEURS, 1891, FIRENZE: LEO S. OLSCHKI , 1916. Numero del febbraio marzo 1916 della rivista "La Bibliofilia" rivista dell'arte antica fondata nel 1899 da Leo Olschki. Tra gli articoli presenti: Libri scolastici del Medioevo e del Rinascimento, Lettere inedite di scrittori italiani dei secoli XVIII e XIX tratte dalle carte di Jacopo Morelli, Bibliografia dell'aria, DI un antica pianta topografica fiorentina, Manuscrits tres precieux , Courier de France, Courier Suisse, Notizie (La piu importante collezione runologica, Una colezione di libri proibiti, Dante in lingua giapponese, L'alfabeto latino al Giappone, L'antica posta pontificia, La biblioteca del bibliofilo americano Frederik R. Haisey, Un intera edizione distrutta dall'incendio di Bergen, ecc... Planche a doppia pagina e alcune illustrazioni. In buone condizioni. Copertina editoriale in buone condizioni con usure e parti mancanti ai margini e dorso. Piatto anteriore quasi staccato. Legatura in discrete condizioni con rotture e corpo del libro in parte staccato. . All'interno le pagine si presentano in ottime condizioni con rare fioriture. In 4. Dim. 30x20,5 cm. Pp. da 323 a 396. Number of december 1915 january 1916 of the magazine "La Bibliofilia" magazine of ancient art established in 1899 by Leo Olschki. Between the articles inside: Humanitas, Minaiture from Florence, Antonio de Guevara et son oeuvre dans la litetrature italienne, Very scarce incunables found in Biblioteca universitaria of Bologna, Bibliography of the air, Corriere d'Inghilterra, Courier de France, Notizie (the first treaty of bibliography, Migne editor and typographer, A portrait of Michelangelo in civic library of Breslavia, National museum in Ucraina of Leopoli, resumings of Gutenberg societry, For commercial history of Incunables, A library dedicated to cervantes, Bindings from Syriua and armenia, Library of Metz, Antique prints of Saragozza, Frenhc libraries oin England, The Missal of Sainte Chapelle di Parigi Double page planche and some illustrations. In good conditions. Editorial cover in good conditons with wearings and missing parts in the edges and spine. Binding in fair conditions with cracks. The body of the boo aprtially detached. Inside pages are in very good conditions with occasional foxings. In 4. Dim. 30x20,5 cm. Pp. from 323 to 396., LEO S. OLSCHKI, 1916, Pietro ABELARDO - I Planctus introduzione, testo critico, trascrizioni musicali a cura di Giuseppe Vecchi - 1951. Società Tipografica Modenese; brossura editoriale decorata con titoli al piatto e al dorso; 16°, cm 18; 1.vol; pagg. 118 XX; qualche fioritura alla rilegatura, nel complesso più che buon esemplare parzialmente intonso; testo in italiano e latino; ultime XX pagg. di trascrizioni musicali. Pietro Abelardo (francese: Pierre Abélard; Le Pallet, 1079 - Chalon-sur-Saône, 21 aprile 1142) fu un filosofo, teologo e compositore francese, talvolta chiamato anche Pietro Palatino a seguito della latinizzazione del nome della sua città di origine. Fu uno dei più importanti e famosi filosofi e pensatori del medioevo, precursore della Scolastica e fondatore del metodo logico. Per alcune idee fu considerato eretico dalla Chiesa cattolica in base al Concilio Lateranense II del 1139.Nel corso della sua vita si mosse da una città all'altra fondando scuole e dando così i primi impulsi alla diffusione del pensiero filosofico e scientifico. Conquistò masse di allievi grazie all'eccezionale abilità nel padroneggiare la logica e la dialettica, e all'acume critico con cui analizzava la Bibbia e i Padri della Chiesa. Ebbe come temibile avversario Bernardo di Chiaravalle, che non gli risparmiò nemmeno le accuse di eresia. Le sue idee religiose, e in particolare le sue opinioni sulla Trinità, si collocavano in effetti al di fuori della Dottrina cattolica, tanto da essere condannate dai concili di Soissons (1121) e di Sens (1140).Tra i suoi principali allievi vi furono Arnaldo da Brescia, Giovanni di Salisbury, segretario dell'arcivescovo Thomas Becket, Ottone di Frisinga, grande letterato e zio di Federico Barbarossa e Rolando Bandinelli, il futuro papa Alessandro III.Abelardo fu noto anche col soprannome di Golia: durante il Medioevo tale appellativo aveva la valenza di demoniaco. Pare che Abelardo fosse particolarmente fiero di questo soprannome, guadagnato in relazione ai numerosi scandali di cui fu protagonista, tanto da firmare con esso alcune delle sue lettere. Celebre è la sua storia d'amore con Eloisa, da molti considerato il primo esempio documentato di amore declinato in chiave moderna, come passione e dedizione assoluta e reciproca.La fonte principale delle notizie sulla vita di Abelardo è la Historia mearum calamitatum (Storia delle mie disgrazie), un'autobiografia scritta in forma di lettera ad un amico con l'evidente intento di destinarla alla pubblicazione; a questa possono essere aggiunte le lettere di Abelardo ed Eloisa, che erano intese anche per la circolazione fra gli amici di Abelardo. L'Historia fu scritta intorno all'anno 1130, e le lettere nel corso dei seguenti cinque o sei anni. Fatta eccezione di questi documenti, il materiale a disposizione è molto scarso: una lettera di Roscellino ad Abelardo, una lettera di Fulco di Deuil, la Disputatio di Guglielmo di Saint-Thierry, la cronaca di Ottone di Frisinga, le lettere di san Bernardo ed alcune allusioni negli scritti di Giovanni di Salisbury., Olschki. cm. 17 x 24, xvi-104 pp. con 1 tav. f.t. a colori. Historiae Musicae Cultores - Biblioteca La prima edizione italiana del ?Ludus Danielis? di Beauvais (XII secolo), il pi? celebrato dramma liturgico tramandatoci dal Medioevo, con testo latino originale, traduzione in prosa, trascrizione, commento e discografia ragionata. Ma anche la prima, rispetto alle precedenti, che, grazie alla trascrizione semi-diplomatica condotta su 'codex unicus', il MS Egerton 2615 della British Library di Londra, consente di restituire all?odierno lettore quest?opera straordinaria nella sua autenticit? e nella sua struttura originale. The first Italian edition of the ?Ludus Danielis? (The Play of Daniel) from Beauvais (12th century), the most celebrated liturgical drama handed down to us from the Middle Ages, provided with the original Latin text, translation into prose, transcription, commentary and reasoned discography. But also the first, in comparison with the previous five, that, thanks to the semi-diplomatical transcription from the 'codex unicus', MS Egerton 2615 in the British Library of London, makes it possible to restore to the modern reader this exstraordinary work in its own athenticity and original structure. 278 gr. xvi-104 p. . nuovo. Rilegato. 2003., Olschki, 2003, Centro italiano di studi sull'alto Medioevo, 1995-01-01. 1. ed. Paperback. Good., Centro italiano di studi sull'alto Medioevo, 1995-01-01<